Fertle Memory – La memoria fertile
regia di Michel Khleifi
Film. Colore. Durata: 99’. Palestina/Olanda/Belgio 1980. Musica di Jaqueline Rosenfeld, Jannot Gillis. DVD in arabo con sottotitoli in inglese.
Fertile Memory è il primo lungometraggio girato completamente all’interno della Linea Verde della West Bank. Amalgamando liricamente elementi documentari e narrativi, Khleifi scolpisce abilmente e amorevolmente il ritratto di due donne palestinesi le cui lotte personali qualificano e trascendono entrambe la politica che ha diviso i loro uomini e le loro vite.
La nonna Romia combatte una battaglia legale senza fine con le autorità sioniste che hanno sequestrato le sue terre ataviche subito dopo l’occupazione israeliana del 1947. Con la sua famiglia sparsa su tutta la terra mentre lei lavora in una fabbrica israeliana, Romia mantiene ostinatamente una dignità e una passione che per lei rappresentano la differenza tra una mera sussistenza e una tenace sopravvivenza.
Sahar Khalifeh, scrittrice divorziata e giovane madre che vive nella West Bank, lotta per conservare un ruolo moderno per se stessa, all’interno della sua comunità sempre più intollerante nei confronti dell’occupazione.
Rappresentando entrambe lo stato della donna araba contemporanea e l’avanguardia della coscienza palestinese, Sahar deve bilanciare i cambiamenti nel suo mondo dopo la Guerra dei Sei Giorni con le trasformazioni intervenute in se stessa dopo aver conquistato l’emancipazione personale.
Con talento pittorico, Khleifi innalza i particolari della vita quotidiana di Romia e Sahar ad un paesaggio desertico tanto senza tempo quanto irresistibile e di evocativa bellezza, per il quale esse lottano.
Che sia un triste ninna-nanna o un lamento d’amore eseguito con voluttà, le donne di Fertile Memory prestano voci tenere e potenti al coro di indignazione del loro popolo.