PRESIDIO DEL 1° OTTOBRE 2011 PER LA PALESTINA
La Comunità Palestinese in Toscana ci chiama a sostenere
le sue giuste rivendicazioni e ci invita a partecipare al presidio che avrà luogo
sabato 1° ottobre 2011
a Firenze, in Piazza della Repubblica,
dalle ore 16:00 alle ore 19:00
L’arduo e contrastato percorso per il riconoscimento internazionale del diritto del popolo palestinese ad avere un proprio stato, non è ancora esaurito.
In questi giorni, la presentazione della richiesta fatta da Abu Mazen all’Assemblea Generale per l’approvazione verrà reiterata al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la cui decisione sarà vincolante.
Sappiamo tutti delle forti pressioni, delle intimidazioni e dei ricatti che il governo degli Stati Uniti sta esercitando, per soddisfare le anacronistiche pretese del governo israeliano, perché alcuni dei paesi membri del Consiglio, i più vulnerabili, esprimano un voto negativo, risparmiando così agli Stati Uniti l’onta di dimostrare una volta ancora al mondo intero come l’era di Obama sia in realtà peggio di quella di Bush, usando il diritto di veto come ultima arma per negare al popolo palestinese quei diritti conculcati, che per altri divengono invece pretesto di guerre, di distruzione, di recessione al mondo della barbarie, al fine di estendere un dominio totale sempre più vacillante.
Si vuole negare al popolo palestinese ogni speranza di un futuro in cui possa vivere libero su quel brandello di terra che gli è rimasto della Palestina storica. Deve cancellare le utopistiche speranze di autodeterminazione e di pace. Deve annullarsi in un definitivo e totale vassallaggio a Israele in attesa della futura annessione della Samaria e della Giudea. La Palestina non è mai esistita, né mai ci sarà.
Orbene, non accettiamo che l’ingiustizia sia la regola implicita nel diritto internazionale, ritenuto valido e vincolante per alcuni, ma negato ad altri.
Sia il grido del popolo palestinese il nostro grido, le sue rivendicazioni le nostre rivendicazioni, la sua lotta per la libertà e l’autodeterminazione sulla terra dei propri avi la nostra lotta. Facciamo sentire anche la nostra voce perché
Il 194° Stato delle Nazioni Unite sia lo Stato di Palestina
La Comunità Palestinese in Toscana ringrazia tutti coloro che, a titolo personale, o come espressione di organizzazioni politiche o dell'associazionismo toscano hanno manifestato il loro sostegno all'inalienabile diritto del popolo palestinese.
Un ringraziamento particolare va al gruppo musicale dei "Fiati Sprecati" per l'efficacia del loro intervento alla manifestazione.
varie componenti