Gaza, un luogo di bellezza e sopravvivenza

The Electronic Intifada, 22.04.2015

http://electronicintifada.net/blogs/lara-aburamadan/gaza-place-beauty-and-survival

dal blog di Lara Aburamadan

 

Un nuovo attacco aereo israeliano sul quartiere di AlSabra, zona est di Gaza City.

Quando Israele ha bombardato Gaza per 51 giorni la scorsa estate, noi che viviamo qui abbiamo passato momenti duri e terribili, alternandoci fra il voler testimoniare la situazione sui social network e il cercare di sopravvivere. Ogni giorno, ci chiedevamo se saremmo arrivati all'indomani.

Ho mandato tweets e pubblicato foto su facebook per descrivere e mostrare la situazione sul terreno, ma non era sufficiente. Allora sono passata a usare Vine, in modo che la gente potesse anche sentire da cosa siamo passati.

Il suono dei droni israeliani a Gaza City.

Il mio primo post su Vine è stato il 2 agosto, dopo quasi un mese di assalto israeliano. Era la registrazione del ronzio incessante dei droni israeliani, che non hanno mai lasciato il cielo per gli oltre 50 giorni di guerra. Era una presenza minacciosa e costante che non ci ha mai lasciato un momento di pace. Ho fatto anche un video Vine per mostrare i visi dei bambini che si rifugiavano nella scuola delle Nazioni Unite di Jabaliya, nel nord di Gaza’s. Questi bambini innocenti sono già dei sopravvissuti, ma hanno perso per sempre le loro case.

Visi dei bambini rifugiati in una scuola dell'UNRWA nel campo profughi di Jabalia

Dopo la guerra, ho voluto mostrare la vita a Gaza in tutti i suoi aspetti - le gioiose rocce colorate sul lungomare di Gaza che contrastano con il gigio paesaggio di distruzione lasciato dalle bombe israeliane.

Ho voluto mostrare anche i campi di Gaza dove si coltivano le fragole, che sono esportate all'estero, per il gusto delizioso dei frutti e il vibrante colore rosso.

Questi video su Vine significano molto per me, perché volevo far passare il messaggio che la gente di Gaza ama la vita, nonostante l'orrore delle costanti guerre israeliane.

Il quartiere di Shojae nella zona est di Gaza City, distruzione ovunque.

Questa automobile è stata bombardata mentre un uomo cercava di scappare con la sua famiglia. Sono tutti morti.

La famiglia di Najjar che vive in questa casa distrutta, e molte altre case distrutte attorno nel villaggio di Khuza, che è stato attaccato da Israele la scorsa estate.

Campi di fragole del nordo della Striscia di Gaza, presso la frontiera. I contadini le esportano in Europa e credetemi, sono le fragole più saporite in assoluto!

Rocce colorate nel porto di Gaza.

Il Gaza Parkour Team, il primo team di Parkour di Gaza, fondato nel 2005 dopo il ritiro dell'esercito israeliano da Gaza. Semplicemente una squadra di talento.

Ancora niente ricostruzione, dopo l'ultimo attacco israeliano su Gaza quasi 23000 case sono state totalmente o parzialmente distrutte. Qui il quartiere di Toffah.

Ecco come trascorriamo le nostre oiacevoli notti tranquille a Gaza.

Il suono di un F16.

Due bambini giocano in una moschea distrutta dopo aver fabbricato un'altalena, a Khuzaa dopo l'ultimo attacco israeliano a Gaza.

Molti tipi di bombe israeliane, schegge e missili inesplosi sono stati trovati da persone normali e esperti di esplosivi dopo l'ultimo attacco a Gaza.

Pioggia forte primaverile e piccole palle di neve! Buon giorno da Gaza.

Un uomo palestinese che produce vasellame d'argilla a Gaza. Anche tutta la sua famiglia fa lo stesso lavoro da moltissimo tempo. Un lavoro sbalorditivo!

 

Traduzione di G.Graziani per l'Associazione di Amicizia Italo-Palestinese Onlus