Dal quotidiano centrista Times of Israel, Danielle Nagler , 25 novembre 2022 https://www.timesofisrael.com/jerusalem-gateway-project-on-track-with-development-plans-for-first-40-floor-towers/?utm_source=The+Daily+Edition&utm_campaign=daily-edition-2022-11-25&utm_medium=email
Sono stati assegnati i contratti per il quartiere commerciale, le abitazioni e lo spazio pubblico per le aree chiave all'ingresso della capitale
Gerusalemme è sulla buona strada per il tanto atteso nuovo centro residenziale e area commerciale all'ingresso occidentale della città, dopo che l'Israel Land Authority ha assegnato le gare d'appalto a un consorzio di aziende israeliane che costruiranno parte di quello che è noto come il progetto Jerusalem Gateway.
Il consorzio, composto dalla società immobiliare JTLV Investments e dalle imprese edili BSR Engineering And Development e Yehuda Rahamim Building Co, si è aggiudicato 120 milioni di NIS (35 milioni di dollari) per costruire due torri di 40 piani e un edificio di 8 piani su tre lotti che coprono circa 219 dunam (2 ettari) all'ingresso chiave della città da ovest, attualmente dominato dal ponte Chords.
Il progetto più ampio della Porta di Gerusalemme si estenderà su un'area di circa 700 dunams (7 ettari), a partire dal Ponte Chords che accoglie i visitatori all'ingresso della città e che conduce al rinnovato Binyanei Ha'uma - Centro Congressi Internazionale e al Ben Zvi Boulevard.
L'intera area vedrà la costruzione di un totale di circa 20 torri di altezze tra i 18 e i 40 piani su circa 1,2 milioni di metri quadrati (120 ettari) di spazio edificato. Questo comprende quasi 10 ettari di appartamenti residenziali, altri 10 ettari di unità in affitto e alloggi protetti, uffici e spazi commerciali e alberghi. Si prevede che il distretto aggiungerà circa 60.000 nuovi posti di lavoro nella capitale. L'area beneficerà di ampi collegamenti di trasporto pubblico, tra cui la stazione ferroviaria ad alta velocità, la stazione centrale degli autobus, tre linee di metropolitana leggera, piste ciclabili e un parcheggio pubblico sotterraneo con 1.300 posti auto. L'International Convention Center di Gerusalemme beneficerà di un importante ammodernamento e "diventerà il più grande centro congressi del Medio Oriente", ha dichiarato l'Israel Land Authority. Secondo l'annuncio, gli uffici governativi locali, i tribunali attualmente sparsi per la città e l'ufficio del procuratore di Stato si trasferiranno tutti nella nuova area.
Lo spazio pubblico sarà progettato dagli architetti berlinesi Topotek 1, vincitori di una gara d'appalto internazionale. Per la prima volta in Israele, i progetti per il quartiere sono stati impostati in conformità con gli standard internazionali di edilizia verde. La trasformazione dell'area sta procedendo per gradi, ma i permessi di costruzione per iniziare i lavori su alcune delle torri dovrebbero essere rilasciati nelle prossime settimane.
Un rendering di una parte del progetto Jerusalem Gateway, che prevede la costruzione di nuovi quartieri residenziali e commerciali all'ingresso occidentale della città. (Foto di Eden, la società di sviluppo economico del Comune di Gerusalemme, via Israel Land Authority)
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Traduzione a cura di Claudio Lombardi, Associazione di Amicizia Italo-Palestinese