https://israelpolicyforum.org/2023/03/03/statement-from-american-jewish-leaders-on-bezalel-smotrich/
Venerdì scorso (3 marzo) i leader ebraici americani hanno pubblicato il messaggio che segue, affermando che il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich "non dovrebbe avere una piattaforma nella nostra comunità" e invitando "tutti gli americani pro-Israele a capire che accoglierlo qui danneggerà, anziché aiutare, il sostegno a Israele". La dichiarazione congiunta, facilitata dall'Israel Policy Forum, è stata approvata dai principali leader professionali e laici dell'Unione per l'Ebraismo Riformato, dell'Assemblea Rabbinica, del Consiglio Nazionale delle Donne Ebree, dell'Istituto Shalom Hartman del Nord America, di Encounter, del Consiglio Democratico Ebraico d'America e dell'Israel Policy Forum. A loro si sono aggiunti filantropi ed ex leader laici di Federazioni ebraiche e altre organizzazioni tradizionali in tutti gli Stati Uniti. Come riporta il Times of Israel, l'elenco dei firmatari "dimostra che il desiderio di dissociarsi da Smotrich si è esteso a elementi più tradizionali della comunità ebraica".
Dichiarazione dei leader ebraici americani:
In qualità di ebrei americani impegnati per il futuro di Israele come Stato sicuro, ebraico e democratico, per una solida relazione tra Stati Uniti e Israele e per un popolo ebraico che comprenda pienamente le comunità ebraiche israeliane e della diaspora, siamo contrari alla visita di Bezalel Smotrich negli Stati Uniti alla fine di questo mese in qualità di ministro delle Finanze israeliano e chiediamo a tutti gli americani pro-Israele di comprendere che accogliere Smotrich qui danneggerà, piuttosto che aiutare, il sostegno a Israele.
Smotrich ha da tempo espresso opinioni che sono ripugnanti per la stragrande maggioranza degli ebrei americani, dal razzismo anti-arabo, all'omofobia virulenta, all'abbraccio totale della supremazia ebraica. A questo elenco, possiamo ora aggiungere il suo appoggio alla violenza contro gli innocenti sulla base della loro eredità etnica.
Rifiutiamo l'idea che a qualcuno debba essere accordato il rispetto solo per il fatto di essere al servizio del governo israeliano. La sua presenza negli Stati Uniti per rivolgersi a un pubblico prevalentemente ebraico sarebbe un affronto ai valori ebraici americani e non dovrebbe avere una tribuna nella nostra comunità, a maggior ragione alla luce dei suoi ultimi commenti su Huwara.
Firme
Traduzione Leonhard Schaefer