Dossier Golan: il turismo d'apartheid ad Afik

Corporate Occupation Wordpress

http://corporateoccupation.wordpress.com/2010/05/17/oppurtunities-for-apartheid-tourism-in-kibbutz-afik/

Dossier Golan: Opportunità per il turismo dell’apartheid nel Kibbutz Afik

 

Il Golan siriano venne occupato con la forza militare da Israele nel 1967. Vennero rase al suolo le città, le località e i villaggi degli abitanti originari siriani, mentre 131.000 residenti vennero espulsi con la forza. L'area è soggetta a occupazione militare ed è stata colonizzata da coloni israeliani che hanno costruito 33 insediamenti abitati da circa 18.000 coloni.
                   golan_mappaab

 

Israele spera di normalizzare l'occupazione delle Alture, e rendere gli insediamenti economicamente sostenibili, promuovendo l'area come destinata a un importante uso turistico. 

Il turismo nel Golan siriano occupato viene promosso attraverso decine di siti web, nessuno dei quali descrive la località come 'alture occupate del Golan’ o come ‘insediamento israeliano’. Ecco alcune delle pubblicità delle camere degli alberghi ad Afik, un insediamento del sud del Golan fondato nel 1967, vicino ai resti di Fiq, i cui abitanti erano stati espulsi dall'esercito israeliano. 
    Kibbutz Afik    kibbutz afik01   kibbutz afik02 

www.hotelscombined.com  pubblicizza, e offre le prenotazioni via web, per un soggiorno nell’insediamento israeliano di Afik . Hotels Combined è un servizio di prenotazione online in tutto il mondo, con sede a Sydney. Le stanze a Afik sono pubblicizzate anche su easytobook.com  - una web company di prenotazione con sede in Svizzera,  webtourist.net - sempre in Svizzera, booking.com parte di priceline.com - una società con uffici in tutto il mondo, tra cui a Londra (vedi qui ). Maplandia offre anche un servizio di prenotazione ad Afik attraverso informazioni fornite da booking.com; gli hotel di Afik possono essere prenotati anche presso venere.com - una società con sedi a Roma, Parigi e Londra.

        Ein Zivan  ein zivan 01    ein zivan 02 

(tradotto da barbara gagliardi)