103 restano senza casa nella Valle del Giordano.

ICAHD
22.06.2011
http://www.icahd.org/?p=7445

Demolizioni nella valle del Giordano, 103 restano senza casa

Martedì scorso, 14 giugno, una demolizionesu larga scala ha avuto luogo nel villaggio di Fasayil al-Wusta (Governatorato di Gerico), nella valle del Giordano, lasciando senza tetto, ed esposte al duro ambiente desertico 103 persone di 18 famiglie, tra cui 64 bambini. Il Co-Direttore dell'ICAHD, Itay Epshtain, ha dichiarato: "L'ultima demolizione è parte di una pulizia etnica in atto della Valle del Giordano." "Non abbiamo altro posto dove andare, ricostruiremo", afferma Ali Abdallah Khaled Ghazal.

                                   fasayil al-wusta a

 

La demolizione ha avuto luogo nelle prime ore del mattino di martedì 14 giugno, 21 strutture, tra cui 18 case e 3 ricoveri per animali, sono state demolite dall'amministrazione civile israeliana. Una forza armata di 50 guardie di confine israeliane ha protetto la demolizione; nelle operazioni è rimasto ferito Abiat Ali Salim che è stato successivamente trasportato in Giordania per le cure mediche. 

Il personale del Comitato Israeliano Contro la Demolizione delle Case (ICAHD) ha visitato il villaggio questa mattina per documentare la massiccia demolizione. A seguito della visita, il Co-Direttore dell'ICAHD, Itay Epshtain, ha commentato: "E' chiara la politica di Israele di demolire le abitazioni palestinesi nella Valle del Giordano per consentire l'esproprio della terra e per permettere alle vicine colonie di invadere la terra palestinese". Ali Abdallah Khaled Ghazal, residente a Fasayil, ha promesso di ricostruire la casa di famiglia: "Non abbiamo altro posto dove andare, ricostruiremo". 

Gli ordini di demolizione erano stati consegnati alle famiglie di Fasayil, alcune delle quali vivevano nella zona fin dal 1990, lo scorso aprile e, a seguito della demolizione di ieri, sono rimaste senza riparo, con le fonti di sostentamento gravemente danneggiate. Negli ultimi anni Israele ha attuato nella Valle del Giordano una politica di accaparramento di terre e di espansione delle colonie illegali, impedendo lo sviluppo dei palestinesi. "La vasta demolizione di case e il dichiarare zone militari chiuse, sono tutte misure precise per impedire ai palestinesi ogni libertà di movimento, e le ultime demolizioni fanno parte di una pulizia etnica in corso nella Valle del Giordano", ha aggiunto Epshtain. 

Fasayil al-Wusta è sede di una comunità di beduini, molti dei quali provengono dalla zona di Betlemme. Fasayil si trova nell'Area C dei Territori Palestinesi Occupati. Dal 1967 Israele ha demolito più di 30.000 case palestinesi in Cisgiordania e Gerusalemme est. Non è previsto il ricollocarle altrove, come non è mai stato dato un indennizzo alle vittime che hanno subito la demolizioni delle case. 

Aggiornamento del 21 giugno 

Ieri, martedì 21 giugno, c’è stata una demolizione presso il villaggio di al-Khirbat Hadidiya (Valle del Giordano). Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), la demolizione ha colpito 29 strutture e oltre 30 persone di sei famiglie, compresi 11 bambini. Sono state inoltre demolite delle case nel villaggio di Khirbet Yarza, sono state colpite 13 persone. 


                                         khirbet yarza

ICAHD continuerà a monitorare e a segnalare il crescere della tendenza a demolire  case e alla pulizia etnica nella Valle del Giordano. Nel tentativo di sensibilizzare l'opinione pubblica a riguaedo della situazione degli abitanti palestinesi della Valle del Giordano, ICAHD ha avviato viaggi di studio nel territorio, basati su contatti con gli attivisti locali e le comunità palestinesi. 

(tradotto da barbara gagliardi)