Il presidente russo riceve Abu Mazen a Sochi
Gerrit Hoekman junge welt 24.11.21
Vladimir Putin sostiene la richiesta palestinese di un proprio stato sovrano accanto a Israele. Secondo l’agenzia di stampa dpa, il presidente russo ha rassicurato il suo omologo palestinese Mahmoud Abbas durante un incontro nella città di Sochi, sul Mar Nero, martedì. La posizione della Russia sulla questione rimane invariata, ha detto.
"Il problema palestinese deve essere risolto su una base giusta in conformità con le decisioni precedentemente prese dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite", ha detto Putin in una dichiarazione del Cremlino. "Lavoreremo per questo, non importa quanto sia difficile". Secondo l'agenzia di stampa palestinese Maan, il presidente russo ha detto di aver discusso la situazione nella regione con Abbas per "capire cosa possiamo fare per fare progressi". La Russia sostiene da tanto tempo una soluzione a due stati.
Secondo l'agenzia di stampa russa TASS, la riunione ha anche trattato la lotta contro il coronavirus. Putin ha assicurato ai palestinesi che continuerà a fornire loro il vaccino "Sputnik V". Le quantità coinvolte non sono state rivelate. Febbraio scorso, le prime 10.000 dosi del vaccino russo sono arrivate a Ramallah, ha riferito Reuters all'epoca. Sempre a febbraio, 20.000 dosi di "Sputnik V" erano state pagate dagli Emirati Arabi Uniti e portate nella Striscia di Gaza.
Abbas era arrivato a Sochi con la sua delegazione lunedì scorso. Ha sottolineato che non ci saranno negoziati con Israele a meno che la Russia non sia accettata come partner accanto agli Stati Uniti, alle Nazioni Unite e all'Unione europea. Il presidente palestinese ha anche lodato il ruolo della Russia come mediatore tra le fazioni in conflitto all'interno del movimento di liberazione palestinese. Mosca mantiene anche buone relazioni con Israele. Poco più di un mese fa, Putin aveva incontrato il capo del governo israeliano, Naftali Bennett, a Sochi.
Traduzione a cura dell’ Associazione di amicizia italo-palestinese