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Intervista DER SPIEGEL a Roger Waters e Meron Mendel 21.3.23
DER SPIEGEL: Il cofondatore dei Pink Floyd Roger Waters sostiene da anni il boicottaggio di Israele. Per questo motivo la città di Francoforte ha cancellato un suo concerto. A Londra ha incontrato Meron Mendel, direttore del Centro di Formazione Anna Frank, Francoforte, che ha appena pubblicato il libro "Parlare d’ Israele".
Andrea Artz / DER SPIEGEL
Roger Waters, 79 anni, è responsabile degli "anni d'oro dei Pink Floyd". È quanto si legge sui manifesti con cui l'inglese sta pubblicizzando "il suo primo tour d'addio". I suoi concerti ad Amburgo, Colonia, Berlino e Monaco* sono ancora in discussione. A Francoforte sul Meno, il magistrato della città ha dichiarato che il concerto nella Festhalle sarà "immediatamente cancellato in via straordinaria per giusta causa". Questo perché Waters sostiene il movimento BDS, che vuole ottenere un cambiamento nella politica israeliano nei confronti del popolo palestinese boicottando Israele. Ma non vuole essere accusato di ostilità nei confronti degli ebrei. Per questo motivo farà causa alla città di Francoforte - e vuole ora parlarne.
Meron Mendel, 46 anni, è israeliano e tedesco e direttore del “Centro di formazione Anna Frank” di Francoforte. Durante la disputa sull'antisemitismo alla “Documenta” di Kassel (mostra internazionale d’arte del 2022, ndr), è apparso per la prima volta in pubblico - come intellettuale ebreo che sa distinguere. Ha appena pubblicato "Parlare di Israele.Un dibattito tedesco ", un libro sull'argomento. Un interlocutore ideale per Roger Waters.
Waters e Mendel si sono incontrati per un'ora al Rosewood Hotel di Londra la scorsa settimana.
SPIEGEL: Signor Waters, il magistrato di Francoforte sul Meno ha annullato il suo concerto previsto per il 28 maggio alla Festhalle. Vuole inviare "un segnale contro l'antisemitismo". Questo la sorprende?
Waters: No, ne parlano almeno dal 2018. Ho letto quello che ha detto il magistrato di Francoforte. Ovviamente ha torto.
SPIEGEL: Naturalmente?
Waters: Sì, certo. Non sono un antisemita. Non sono mai stato un antisemita e non lo sarò mai. L'ho sottolineato in molte occasioni. È bizzarro che la mia carriera venga ora attaccata sulla base di accuse fatte dalla lobby di Israele.
SPIEGEL: Riesce a capire che ci sono dichiarazioni e scelte artistiche che suggeriscono una tale valutazione? Un maiale volante, per esempio, è uno dei pezzi forti dei suoi spettacoli - c'era una stella di David su di esso.
Waters: E quindi dovrei essere un antisemita? Il maiale volante fa parte di ogni spettacolo in cui suono la canzone "In the Flesh". Questo particolare maiale ha volato dieci anni fa come oggetto di scena per i concerti di "The Wall". Nella dichiarazione del magistrato di Francoforte si dice che ho tenuto 200 spettacoli in cui doveva esserci una stella di David. È un'assurdità. Ho fatto un'altra ricerca, i concerti sono stati meno di venti, e solo cinque in Europa. Perché non appena la gente si è lamentata, sui social media, dopo uno spettacolo in Belgio, ho detto: Ok, posso capire perché alcune persone, alcuni ebrei religiosi, sono arrabbiati.
SPIEGEL: E poi?
Waters: E poi ho immediatamente rimosso la stella di David da quel maiale. Ma rimango fedele alla mia decisione iniziale di usarla. Era uno dei tanti simboli di dogmi di ogni tipo. Dogmi religiosi come l'ebraismo, il cristianesimo e l'islam. E simboli commerciali che rappresentano il dogma capitalista. Oltre alla stella di Davide, al crocifisso e alla mezzaluna, anche il logo di McDonald's, il simbolo del dollaro e la stella della Mercedes erano esposti in questi spettacoli ..... Nessuna azienda si è lamentata, nessun cristiano, nessun musulmano. Solo la lobby di Israele. All'epoca, l'ADL ( L'Anti-Defamation League, con sede a New York un'organizzazione che si batte contro la diffamazione e la discriminazione degli ebrei) aveva esaminato da vicino ...
Waters: Hanno deciso che non c'era antisemitismo.
Mendel: Sono nel movimento pacifista israeliano da 30 anni e da allora sono un oppositore dell'occupazione della Palestina. Mi chiedo perché non riusciate ancora ad ammettere che la vostra “azione suina” non solo ha ferito i sentimenti religiosi, ma che collegare la Stella di Davide ai simboli del capitalismo riproduce le classiche teorie cospirative antisemite. E mi chiedo perché critichiate Israele con tanta veemenza ma non applichiate gli stessi standard a Vladimir Putin o a Bashar al-Assad.
Waters: Lei è qui e mi dice che è contro l'occupazione.
Bene, abbiamo qualcosa in comune. Siamo contro l'occupazione per le stesse ragioni? Il mio motivo è che l'occupazione contraddice l'idea stessa della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, Parigi 1948, secondo la quale tutte le persone dovrebbero avere diritti umani universali e uguali? Anche quelli che vivono in Palestina o in Israele - chiamateli come volete?
Mendel: Certo.
Waters: Ho l'impressione che il governo israeliano non ci creda.
Mendel: Sì, è vero.
Waters: Allora non siamo in disaccordo.
Mendel: Da anni mi chiedo come fare in modo che la maggioranza delle persone in Israele pensi in termini di diritti umani. Israele non è perfetto, ma è una democrazia...
Waters: Dissenso! Tutti sanno che Israele non è una democrazia. Una democrazia ha bisogno di uguali diritti per tutti i cittadini. E Israele non li ha. È uno Stato in cui un certo gruppo, il popolo ebraico, ha la supremazia, e i cittadini ebrei godono di diritti che sono negati ai loro concittadini. Il governo lo dice apertamente.
Mendel: Non bisogna ignorare che la fondazione di Israele come Stato ebraico è avvenuta in seguito dei pogrom in Europa e dell'Olocausto - Israele è l'unica casa per gli ebrei nel mondo. E avrete notato che nelle ultime cinque o sei settimane centinaia di migliaia di israeliani hanno protestato contro questo governo. E oggi non si tirano indietro. Io e lei possiamo avere la stessa opinione sull'attuale governo israeliano...
Waters: Ok, bene. È un inizio!
Mendel: E non esiste una democrazia perfetta. Ma l'ultimo governo di coalizione ha coinvolto un partito arabo. Gli stessi israeliani si combattono sulla scena politica. Lei stesso dice, quando parla di altri Stati nel mondo, che non c'è solo bianco e nero. Perché dovrebbe essere diverso in Israele? Forse Israele è una via di mezzo, e lei potrebbe riconoscerlo.
Waters: Stiamo andando fuori tema.
*Nel frattempo, a Roger Waters è stato concesso di esibirsi all'Olympiahalle di Monaco il 21 maggio prossimo. Un esame legale del consiglio comunale ha ritenuto che il rifiuto dell'edificio pubblico per il concerto non fosse ammissibile e ha deferito la questione a una sentenza della Corte Amministrativa Federale dell'anno scorso. (Diritto fondamentale alla libertà di espressione) ndr.
Segue parte 2
Traduzione: Leonhard Schaefer